L'associazione più comune che facciamo pensando al lutto è quella relativa alla morte di una persona cara. In psicologia però intendiamo come lutto anche una serie di reazioni negative che si possono avere in seguito a qualsiasi tipo di separazione da qualcun altro, non solo con la morte. Anche in questi casi si può parlare di lutto e la risposta a questo evento, pur essendo soggettiva nel tempo e nella durata, può essere difficile da gestire.
Normalmente il lutto è qualcosa di lungo e complicato da superare, anche perchè può essere accompagnato da diverse emozioni che ne rendono difficile l'elaborazione e l'accettazione, come rabbia, negazione, tristezza, incredulità... Oltre a ciò possono presentarsi situazioni di alterazioni del senso della fame e dell'equilibrio sonno-veglia.
Anche nel caso di una morte bisogna considerare che è normale un abbassamento del tono dell'umore per coloro che hanno subito una perdita, così come è normale che queste persone impieghino parecchi mesi per superare il senso di vuoto e la mancanza.
L'intervento dell'esperto può rivelarsi utile nel momento in cui queste emozioni e difficoltà ad accettare perdurino nel tempo, in genere dopo l'anno; un intervento può essere richiesto anche qualora la persona si trovi in uno stato di sofferenza debilitante che gli impedisce di svolgere le abituali incombenze della vita.